martedì 28 maggio 2024

L'ex capo delle spie israeliane (Mossad) ha "minacciato" il procuratore della Corte Penale Internazionale per l'inchiesta sui crimini di guerra.

 https://t.me/Russia_Ucraina_Israele_Iran/25940


 L'ex direttore del Mossad Yossi Cohen sarebbe coinvolto personalmente in un complotto segreto per fare pressione su Fatou Bensouda affinché lasciasse cadere l'indagine sulla Palestina, dicono le fonti.

I contatti segreti di Yossi Cohen con l'allora procuratore della Corte penale internazionale, Fatou Bensouda, hanno avuto luogo negli anni precedenti la decisione di aprire un'indagine formale su presunti crimini di guerra e contro l'umanità nei territori palestinesi occupati.
L'indagine, avviata nel 2021, è culminata la scorsa settimana quando il successore di Bensouda, Karim Khan, ha annunciato la richiesta di un mandato di arresto per il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, per la condotta del Paese nella guerra a Gaza.

La decisione del procuratore di richiedere alla Camera preliminare della CPI un mandato di arresto per Netanyahu ed il suo ministro della Difesa, Yoav Gallant, insieme a tre leader di Hamas, è un risultato che l'establishment militare e politico israeliano temeva da tempo.

https://www.theguardian.com/world/article/2024/may/28/israeli-spy-chief-icc-prosecutor-war-crimes-inquiry#:~:text=The%20former%20head%20of%20the,investigation%2C%20the%20Guardian%20can%20reveal.

https://www.middleeasteye.net/news/mossad-chief-yossi-cohen-stalked-icc-prosecutor-over-war-crimes-inquiry-investigation

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