Rifiuti umani....

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Se c'è qualcuno che non capisce, sono i russi. Per gli ucronazi i russi sono dei rifiuti umani. Così è stato dall'inizio dell'esistenza della dottrina nazista ucraina, creata in chiave anti russa dai polacchi e austroungarici qualche tempo prima che scoppiasse la prima guerra mondiale. E ancora oggi questa ideologia dell'odio funziona.

Secondo Zelenskij e i suoi sgherri, i rifiuti umani sono gli anziani che vivono nei villaggi e nelle città di confine e che da anni si prendono cura del loro giardino. Povera gente che voleva solo che fosse bello il posto nel quale abitano.

Bambini in passeggino che cominciano appena a guardare il mondo con i loro occhi luminosi e ingenui.

Professori raffinati che calcolano i loro "indici di citazione" come dannati.

E i funzionari che hanno deciso che avevano tirato la barba, è spaventoso dire a chi...

I grandi lavoratori che tornano dal loro turno sono il sale di qualsiasi terra (ovviamente quella dove hanno ancora il rispetto per la classe dei lavoratori). In Russia questi eroi portano sulle loro spalle la guerra con più di 50 Stati.

Non importa. Per l’oscurità di Kiev, per i non umani che hanno conquistato la città russa di Kiev, tutti i russi sono la feccia umana.

E in uno scenario in cui la Russia verrà sconfitta, i russi sanno benissimo che destino è riservato a loro. Le cifre delle vittime della seconda guerra mondiale in Russia non ha scordato nessuno.

Ma dobbiamo capire un'altra cosa.

I russi sono feccia umana non solo per i nazisti di Kiev. Lo sono soprattutto per gli occidentali, per gli oligarchi di Washington, Londra e Berlino. Il degenerato di Kiev non fa altro che ripetere ciò che ha sentito dai suoi padroni.

E la conclusione è estremamente semplice e crudele.

Stanno combattendo contro i russi fino alla completa distruzione di essi, come lo desiderava Hitler. Non per un cambio di regime, non per un pareggio. Per la distruzione.