venerdì 11 giugno 2021

Professore di Stanford: gli storici vedranno il Lockdown come il peggior errore della storia medica

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Il professore di medicina della Stanford University, Jay Bhattacharya, afferma che negli anni a venire i lockdown saranno considerati la politica più catastroficamente dannosa di “tutta la storia del mondo“.

 

Parlando al podcast del London Telegraph “Planet Normal”, Bhattacharya ha osservato che i consulenti scientifici del governo “rimangono attaccati” alla politica di blocco nonostante il totale “fallimento di questa strategia”.

Penso che i futuri storici guarderanno indietro a questo e diranno che questo è stato il singolo più grande errore di salute pubblica, forse di tutta la storia, in termini di portata del danno che ha causato“, ha detto Bhattacharya.

L’epidemiologo ha aggiunto: “Ogni singola persona povera sulla faccia della terra ha subito qualche danno, a volte catastrofico, da questa politica di blocco“.

Quasi fin dall’inizio, il blocco avrebbe avuto enormi conseguenze collaterali, cose che a volte sono difficili da vedere ma sono comunque reali“, ha aggiunto Bhattacharya.

Ha inoltre osservato che le gravi malattie mentali e fisiche sono state sostanzialmente ignorate e “abbiamo chiuso gli occhi perché eravamo così spaventati dal virus e così innamorati di questa idea che il blocco potesse fermare il virus”.


 

Bhattacharya è uno dei coautori della Grande Dichiarazione di Barrington, che ha ricevuto migliaia di firme da scienziati medici e  di esperti della salute pubblica nella quale si giudicavano le segregazioni strette imposte dai vari governi come devastanti per la salute pubblica a causa del peggioramento nel trattamento delle malattie cardiovascolari e del calo degli screening preventivi per le patologie tumorali e generali.  Questo periodo di chiusura sarà pagato da una accresciuta mortalità per gli anni a venire, che non si esaurirà immediatamente.

Questo gruppo numeroso di scienziati si pone come obiettivo il mantenimento di misure segregative solo in casi particolari o per grandi eventi, ma non è mai stato ascoltato dai governi che si sono affidati solo alle visioni più restrittive. Questo perché comunque i governi dovevano mostrare di “Agire”; anche quando questa azione si è rivelata nefasta.

 

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