giovedì 14 novembre 2019

#VENEZIA E #MOSE

BUTTATI MILIARDI DI EURO PER OPERA INUTILE.
Rifondazione e la sinistra radicale furono massacrati da giornali per aver votato contro ma...


Maurizio Acerbo
Risultati immagini per veneziaMentre guardiamo le immagini della tragedia di Venezia non possiamo che ricordare con rabbia che 5,5 miliardi di euro sono stati buttati per una grande opera inutile come il #Mose su cui sono state fatte enormi ruberie come poi rivelato dalla ... magistratura che condannò il presidente della #RegioneVeneto Galan (vice era Zaia) e tanti altri ladroni. 
 
Doveroso ricordare che la V.I.A. era NEGATIVA come fa il mio amico Augusto De Sanctis:
"Giusto per non dimenticare.
L'opera è stata (parzialmente) realizzata nonostante una Valutazione di Impatto Ambientale negativa. Ripeto: N-E-G-A-T-I-V-A.
Del 1998. 
Il Decreto che negava la compatibilità ambientale, per chi volesse leggerlo, in quanto molto istruttivo, è qui: https://va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/1084/1380

Voi direte: come fu possibile avviare lo stesso progettazione esecutiva e lavori?
Il Governo #Amato nel 2001 e il Governo #Prodi nel 2006, con due voti in Consiglio dei Ministri, decisero di andare avanti lo stesso superando la V.I.A. negativa, con il plauso di #Lega e #ForzaItalia che hanno sempre appoggiato l'opera, assieme a quello che poi sarebbe diventato il #PD, quando erano al Governo nazionale (la prima pietra buttata - è il caso di dirlo - in mare fu nel 2003 sotto il Governo #Berlusconi).
Nel 2021, dopo 18 anni, dovrebbe iniziare a funzionare, anche se non è certo.
Le prove, infatti, sono in corso. Ci sono sicuramente gravissimi problemi con alcune cerniere dei cassoni.
Non si sa neanche quanto costerà la manutenzione e come dovrà essere fatta, anche se si stima un costo di 100 milioni di euro/anno.
Ah, la manutenzione deve già partire con l'opera non ancora collaudata in quanto ci sono già problemi con i cassoni messi in acqua nel 2014, tanto che #Salvini ha chiesto 100 milioni di euro per la manutenzione.
EVVIVA!".
Nel governo #Prodi a votare contro furono i ministri della #sinistraradicale tra cui il nostro Paolo Ferrero. E giù tutti i giornalisti e gli esponenti di csx e cds a sparare a pallettoni contro il partito del no.
Il coro era: "non si può governare con Rifondazione e la sinistra radicale! Sono ideologici" e mille altre #cazzate con cui si legittima il partito trasversale degli #affari. Eppure avevamo proposto con l'allora sindaco di Venezia Cacciari, della cui amministrazione facevamo parte, un piano alternativo di micro opere non impattanti e soprattutto meno costoso. Oggi Venezia poteva essere protetta e non lo è stata. Da Forza Italia a Lega al Pd dovrebbero tacere tutti. E i giornali e gli opinionisti che coprirono la lobby delle #grandiopere e del #cemento dovrebbero chiedere scusa. A Venezia, al paese e al mondo.

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