sabato 9 novembre 2019

Roma. Altra terra di fuochi. Rogo a Centocelle. Il "Baraka Bistrot", aveva dato solidarietà a "La Pecora elettrica".

“Dopo l’incendio alla Pecora Elettrica noi non abbiamo visto più polizia, forse erano altrove. Qui è tutto distrutto, è un disastro”.


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BarakaAltro incendio di un locale a Centocelle dove alcuni giorni fa un rogo aveva distrutto la libreria antifascista ‘La Pecora elettrica’, già data alle fiamme mesi fa. 

Ad andare a fuoco il Baraka Bistrot in via dei Ciclamini. 

Dai primi accertamenti l’atto potrebbe essere doloso: la serranda è stata divelta e ci sono tracce di liquido infiammabile. Sul posto polizia e carabinieri.
Con questo sono quattro i locali andati a fuoco nel quartiere di Centocelle in pochi mesi. 
“Avevamo chiuso alle tre di notte e alle quattro ci hanno chiamato, c’era l’incendio”. Raccontano i proprietari del Baraka Bistrot a Centocelle.
“Dopo l’incendio alla Pecora Elettrica noi non abbiamo visto più polizia, forse erano altrove. Qui è tutto distrutto, è un disastro”, dicono.

“Roma è con il Baraka Bistrot e tutte le realtà che producono cultura e aggregazione a Centocelle”. Lo scrive su Twitter il sindaco della capitale, Virginia Raggi, riferendosi all’episodio di questa notte, “un altro rogo inquietante”, a pochi metri da Pecora Elettrica, andata a fuoco due giorni prima. “Roma Capitale è con voi. Non dobbiamo abbassare lo sguardo di fronte a questi atti, avanti a #atestaalta”, scrive Raggi.
‘Centocelle questa notte ha subito il quarto rogo di un esercizio commerciale in pochi mesi. E’ evidente che questi delinquenti stanno tentando di far morire un quartiere vivo e vitale. Come Regione intensificheremo le misure per la sicurezza urbana e faremo tutto ciò che in nostro potere per aiutare i gestori di questi locali ed evitare che fatti del genere possano ripetersi”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Per questo presenteremo un pacchetto di provvedimenti a sostegno di imprenditori colpiti da atti intimidatori e di violenza e porteremo con forza alla riunione del comitato per l’ordine e sicurezza prevista per la prossima settimana l’emergenza di Centocelle”.
“Ora è necessaria una risposta forte e chiara da parte di tutte le Istituzioni perché accettare passivamente questa situazione vuol dire cedere il territorio alla criminalità e gli abitanti di Roma e di Centocelle non lo meritano”.

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