lunedì 18 novembre 2019

Classe dirigente & Famiglia. Cuore di madre: le “marchette” di mamma Casellati alla figlia Ludovica

FAMIGLIA – IL SENATO USATO COME SPONSOR.
Dove c’è la mamma, c’è la figlia. Dove c’è Elisabetta Casellati, c’è Ludovica Casellati (Lady Bici) sic!. 






infosannio.wordpress.com (di Carlo Tecce – Il Fatto Quotidiano)
Risultati immagini per ludovica casellatiIl 14 ottobre al Pirellone di Milano s’è tenuto un convegno sull’assistenza familiare organizzato dal gruppo Openjobmetis, un’agenzia del lavoro quotata in Borsa, per lanciare la divisione dedicata a badanti e anziani. “Vogliamo diventare un punto di riferimento”, ha scandito con orgoglio il cavaliere Rosario Rasizza, l’amministratore delegato, dal palco con il simbolo del Senato della Repubblica e la scritta, piccina piccina, del patrocinio concesso dagli uffici del presidente Elisabetta Casellati. 
Che c’entra il Senato della Repubblica con un’azienda privata che investe sulle badanti? 

Il 6 novembre, sempre a Milano, il cavaliere Rasizza ha consegnato un po’ di targhe del premio “Urban Award” di Ludovica Casellati, figlia di Elisabetta, che si fa chiamare “Lady Bici” e che da tre anni seleziona i comuni più virtuosi per il cicloturismo.
E perché Rasizza era lì, soddisfatto, al fianco di Casellati?
Semplice. Openjobmetis allarga gli affari alle badanti, ma non sottovaluta l’importanza storica della “mobilità sostenibile” e dunque ha deciso di finanziare il progetto di Casellati figlia. 
E qui occorre pedalare nel passato.

Ludovica Casellati ha patito un approccio traumatico con le istituzioni. Casellati mamma, sottosegretaria al ministero della Salute di Silvio Berlusconi, ingaggiò Casellati figlia come capo della segreteria. Per le violente polemiche che si scatenarono, nei primi mesi del 2006, Casellati figlia lasciò il ministero e ritornò in Publitalia, la concessionaria pubblicitaria di Mediaset, cioè di Berlusconi. Finché nel 2013 s’è messa in proprio e ha sprigionato la passione per la bicicletta con la società Green Life che gestisce il portale Viaggi in bici. Però Casellati figlia, ostinata, ci ha riprovato con le istituzioni e, con una consulenza, ha curato la comunicazione di Barbara Degani, sottosegretaria all’Ambiente nei governi Renzi e Gentiloni, carriera in Forza Italia, ex presidente della provincia di Padova, cara amica di Casellati mamma.
Nel 2017 Viaggi in bici ha creato “Urban Award”, al ministero dell’Ambiente è piaciuto molto e ha assegnato a Casellati figlia il logo: “Non si può più aspettare, l’aria che respiriamo dipende anche da noi. Le buone pratiche che si riescono ad attuare sono patrimonio di tutti e con questo premio si può sicuramente condividere una filosofia nuova”, disse Degani con aria, per l’appunto, grave e di nuova filosofia.
L’allora sottosegretaria ci ha creduto davvero, tant’è che ha invitato l’Anci, l’associazione nazionale dei comuni, a sostenere la mirabile iniziativa di Casellati figlia e l’Anci ha firmato un protocollo d’intesa con Viaggi in bici. Il 2017 era il rodaggio, nel 2018 “Urban Award” si è rafforzato. E non per merito di Greta Thunberg. Il 2018 è stato un anno memorabile per Casellati mamma e Casellati figlia. Elisabetta ha ottenuto la presidenza del Senato, Ludovica ha aumentato gli sponsor di “Urban Award” e i ricavi di Green Life sono saliti da 55.000 a 113.000 euro.
Il 24 maggio 2018 il giornale digitale Malpensa24 ha riportato una visita a sorpresa, e di sicuro assai gradita, di Casellati mamma alla Fondazione Iseni y Nervi di Fabrizio Iseni, editore di Malpensa24 e imprenditore nella sanità privata. Casellati mamma era accompagnata da Casellati figlia, assieme hanno salutato anche la redazione di Malpensa24. In serata Casellati mamma era l’ospite d’onore al ristorante “da Annetta” di Varese per un evento dell’associazione “Il sogno che va” del cavaliere Rasizza. Il 21 ottobre 2018, purtroppo, Casellati mamma non ha potuto presenziare alla serata di beneficenza a Saint Vincent della Fondazione Iseni, ma ha fatto pervenire tutta la sua premura istituzionale con un video proiettato a buffet ancora sigillato.
Nel 2018 la Fondazione Iseni è stato il principale sponsor di “Urban Award”, nel 2019 è rimasto con un contribuito, ma ha ceduto la collocazione più ambita, e si presume più onerosa, a Openjobmetis. Il Fatto ha chiesto a Fondazione Iseni e Openjobmetis l’origine dei rapporti con Casellati mamma e Casellati figlia e il denaro speso per “Urban Award”, entrambi hanno illustrato le motivazioni che inducono a non sottovalutare l’attenzione a una vita sana e verde per i cittadini, che siano in cerca di posti di lavoro o di cure mediche. La Fondazione ha ricordato che Fabrizio Iseni pratica ciclismo da anni, e ha ragione. Un tempo era interessato al Giro della Padania e scortava tra la folla l’ex consigliere regionale leghista, Renzo Bossi detto il Trota.
Per Casellati mamma e Casellati figlia il mondo è così stretto che si gira in bici. E finisce che ci si incontra.

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