Parigi, scontri tra polizia e gilet gialli dopo la parata del 14 luglio: lacrimogeni contro i manifestanti, 175 fermatiScontri fra polizia e manifestanti dei gilet gialli sugli Champs Elysèes, alcune ore dopo la fine della parata del 14 luglio. L’emittente Bfmtv ha mostrato immagini di manifestanti che erigevano barricate tra Place de la Concorde e l’Arco di Trionfo e davano fuoco a cestini della spazzatura, prima di essere dispersi dalla polizia con i lacrimogeni.

La prefettura parigina ha reso noto su Twitter di “aver evacuato l’area con la forza” di fronte alle “violenze“. Secondo Le Figaro, la polizia ha creato un cordone di sicurezza attorno a Fouquet’s, la nota brasserie, che ha riaperto ieri dopo essere stata date alle fiamme e devastata dai gilet gialli in marzo.
A margine della parata ci sono stati oltre 175 fermi, tra cui diversi gilet gialli ma anche dimostranti che non i consueti giubbetti. Il presidente Emmanuel Macron è stato accolto dai fischi di alcune decine di contestatori.

Le infrazioni rilevate dalle forze dell’ordine, riferiscono fonti della prefettura di Parigi, sono legate in gran parte all’”organizzazione di una manifestazione non dichiarata”, “violenze contro pubblici ufficiali”, “danneggiamento di beni pubblici”, “porto d’armi non autorizzato“. Sull’Huffington Post un video mostra uno degli ex portavoce dei gilet gialli, Eric Drouet, scortato dalla polizia con un tricolore in mano. Non è chiaro, al momento, se sia anche lui in stato di fermo. Jérôme Rodrigues e Maxime Nicolle sono invece stati fermati verso le 9:15 del mattino, quindi prima che cominciasse la parata, sempre nei pressi degli Champs-Elysées. A Parigi l’allerta resta alta anche per la semifinale di Coppa d’Africa di questa sera tra Algeria e Nigeria. Nei quarti di finale di tre giorni fa tensioni e danneggiamenti hanno infatti macchiato la festa dei tifosi algerini con decine di fermi in diverse città francesi, tra cui Parigi.