"No al reato umanitario"
"Sto con Medici senza Frontiere nella decisione di non firmare il codice di condotta per le Ong che fanno salvataggi in mare voluto dal ministro Minniti. È una scelta importante e sostanziale, non un capriccio. Medici Senza Frontiere difende un principio fondamentale: la neutralità. Questo significa che avere agenti armati sulle navi sarebbe la fine di questo principio".
"In questa triste fase storica si sta configurando in Italia il 'reato umanitario'. È il frutto di mesi di confusione, durante i quali tutte le parti politiche hanno soffiato - in un clima di perenne campagna elettorale - sul fuoco della paura Dall'aberrante definizione di "taxi del mare" di Di Maio sino a chi pone sullo stesso piano gli affari criminali fatti da Mafia Capitale e il business dei trafficanti con l'attività di chi salva vite. Tutti luoghi comuni banali, semplici, veloci per configurare il reato umanitario", dice ancora lo scrittore.
questo sta sempre con qualcuno o contro solo per soldi .......ritornate un po al tuo paese e senti che ne pensano i tuoi compaesani di te!!
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