venerdì 4 aprile 2014

Windows 8 - e il suo desiderato successore, Windows 8.1 - è stato un disastro.

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Windows 8 - e il suo desiderato successore, Windows 8.1 - è stato un disastro.
Windows9Ad affermarlo non sono i soliti utenti scontenti dell'interfaccia "a piastrelle" della più recente creazione di Microsoft nel campo dei sistemi operativi - un tempo chiamataMetro, poi Modern UI, poi linguaggio di design Microsoft - ma da Paul Thurrott, reporter indipendente che chiunque si interessi alle vicende dell'azienda di Redmond non può non conoscere.
Thurrott, al di là delle proprie impressioni, porta anche dei dati, a partire dai meno di 25 milioni di utenti PC che ha Windows 8.1 passando per le innegabili difficoltà che ha Windows 8 nel rimpiazzare Windows 7. Per un'azienda gigantesca come Microsoft, semplicemente, i numeri devono essere molto più grandi se si vuole parlare di successo.
Così, è ormai tempo per l'azienda di Redmond di parlare di Windows 9 tra indizi, indiscrezioni e affermazioni ufficiali, sperando di invertire la rotta.
Per quanto riguarda le affermazioni ufficiali, si sa che Microsoft ha assegnato al successore di Windows 8 il nome in codice Threshold (che significaSoglia, ed è piuttosto evocativo) e che lo presenterà ad aprile (mese in cui sarà anche rilasciato il primo aggiornamento per Windows 8.1), nel corso della BUILD Conference.
Non mostrerà codice, però, né un'alpha o una preview: lo sviluppo vero e proprio inizierà soltanto alla fine di quello stesso mese. Invece, renderà pubbliche tutte le caratteristiche che faranno di Windows 9 the next big thing, il prossimo grande evento. Sarà un incontro che mostrerà la "visione" di Microsoft come non succedeva dal 2003, quando venne annunciatoLonghorn (che poi diventò Vista).

Durante lo sviluppo di Threshold ci saranno poi treMilestones (release provvisorie successive, che si chiamino Beta o Release Candidate); il rilascio della versione definitiva è al momento fissato l'aprile del 2015.
È chiaro che a questo punto non vi sono molti dettagli sulle caratteristiche di Threshold, e a questo punto occorre passare alle indiscrezioni: si sa per certo, però, che la nuova versione dell'interfaccia Metro (Metro 2.0, o comunque la si chiami) sarà uno dei punti nodali.
Quanto a questo, le "fonti interne" parlano dell'introduzione di una modalità "a finestre" (windowed) che permetta di eseguire le app Metro all'interno di finestre sul desktop, come normali applicazioni. Gli utenti non saranno quindi più obbligati a tenerle a schermo intero.
Inoltre si vocifera che, dopo aver reintrodotto il pulsante Start in Windows 8.1, Microsoft voglia fare il passo logico successivo, ossia far tornare anche un menu Start che a questo punto sarebbe completamente alternativo alla schermata, la quale per molti utenti potrebbe così persino risultare inutile.


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