L’Aquila, scoperto l’emporio dei falsi certificati: dieci arrestati tra cui uno psichiatra dell’AslUn medico, imprenditori, politici locali e pluripregiudicati coinvolti in un “emporio” di certificati falsi. Sono dieci le persone arrestate, tre in carcere gli altri ai domiciliari, su ordine del gip di Avezzano, dagli uomini della Guardia di Finanza dell’Aquila. In totale sono 18 gli indagati accusati, a vario titolo di frode processuale, corruzione, falsità materiale ed ideologica commessa da pubblici ufficiali in atto pubblico, frode assicurativa, truffa ai danni dello Stato e favoreggiamento.
L’indagine, partita dopo accertamenti dalle Fiamme Gialle di Avezzano, ha individuato un’impresa sanitaria il cui amministratore avebbre pagato impiegati pubblici per avere falsi certificati medici che venivano redatti dietro pagamento di somme di danaro, da parte di un medico.
E nel suo studio che gli investigatori hanno captato una conversazione in cui Angelo Gallese, 61 anni, psichiatra e dirigente Asl responsabile del Centro d’igiene mentale (Cim) di Avezzano, diceva a un uomo che gli aveva preparato un certificato di demenza senile e quindi ne doveva fingere i sintomi.