domenica 20 maggio 2018

Agricoltura. "Terra, lavoro, cibo e territorio". L'Italia orfana della sovranità alimentare per colpa delle multinazionali. A Roma, il 23 maggio nasce l'Alleanza per la Nuova Riforma dell'Agricoltura.

"Terra, lavoro, cibo e territorio". Ripartire dai diritti per dare al Paese con la Sovranità Alimentare l’agricoltura che merita. Proposta da Altragricoltura e LiberiAgricoltori, con le prime firme della Rete dei Municipi Rurali e del Movimento Riscatto, si terrà il 23 maggio 2018 a Roma l’assemblea Costituente dell’Alleanza per la Nuova Riforma dell’Agricoltura, del ciclo del cibo e del lavoro della terra.



L’obiettivo è chiedere una svolta profonda alla classe dirigente e alla politica e di dare vita ad una rete plurale e aperta ai contributi di Associazioni, Movimenti, Imprese, Istituzioni, uomini e donne impegnati a salvare la nostra agricoltura da una crisi che il Paese non può continuare a non vedere. 
Come la Riforma agraria degli anni ‘50 aiutò il Paese ad uscire dal Medioevo del latifondo, oggi, serve una Nuova Riforma che faccia i conti con il latifondismo della speculazione finanziaria e commerciale, assicurando garanzie che il lavoro di chi lavora la terra e i diritti dei cittadini al cibo e al territorio siano centrali.

Sempre a Roma, ma il 21 maggio alle ore 11.30 presso la Fondazione Don Luigi Sturzo, Sala Rossa (Via delle Coppelle 35) ci sarà la Conferenza stampa di presentazione di tutta l'iniziativa.

L’Alleanza per la Riforma è la proposta di dare vita uno spazio di iniziativa comune e plurale, aperto a Movimenti, Associazioni, uomini e donne delle istituzioni, della scienza e della cultura, agricoltori e cittadini per porre nel Paese il tema di una Riforma del ciclo del cibo e del lavoro della terra per uscire dalla crisi. In una parola: per la Nuova Riforma Agraria. Come la Riforma Fondiaria degli anni ‘50 fu la risposta alle istanze ed alle lotte dei contadini e permise al Paese di uscire dal Medioevo del latifondo, così, oggi, "abbiamo bisogno di riconquistare una Riforma che faccia i conti con il nuovo latifondismo, la speculazione, la perdita di funzione della nostra agricoltura produttiva, l’abbandono della terra, i rischi per sicurezza alimentare e ambiente", si legge in una nota di Altragricoltura e LiberiAgricoltori.
L’assemblea per l’Alleanza (autoconvocata da un documento in rete i cui primi firmatari sono LiberiAgricoltori e Altragricoltura) è un processo costituente e aperto che parte da sei primi obiettivi: regole per il mercato e gli scambi agroalimentari e contrasto al dumping; riforma degli Enti e uso della spesa pubblica in agricoltura; responsabile, efficace, giusta e trasparente sostenibilità dei cicli produttivi (del lavoro, ambientale, energetica, economica); garantire i diritti (accesso alla terra, alle risorse fitogenetiche, alla salute, al reddito e al salario); ricontrattare in Europa le scelte fondamentali a tutela e rilancio dell’Agricoltura Mediterranea; riforma del sistema della Rappresentanza agricola fondata sulla libertà e l’autonomia sindacale.

Nessun commento:

Posta un commento