mercoledì 27 luglio 2016

Isis, in Siria camion-bomba uccide 55 persone. Lo Stato islamico rivendica.

Isis, in Siria camion-bomba uccide 55 persone. Lo Stato islamico rivendica

Il numero dei feriti ammonta ad almeno 160 secondo quanto riportato dai media locali. L'attacco ha colpito le unità curde, impegnate nella lotta al Califfato.



Un camionbomba è esploso a Qamishli, cittadina nel nordest della Siria al confine turco: sono morte 55 persone, mentre ammonta a 160 il bilancio dei feriti. Alcune persone sarebbero invece ancora sepolte dalle macerie, secondo quanto dichiarato da Qaqoub. L’attacco è stato compiuto vicino a una stazione della polizia locale, in un’area dove si trovano diversi sedi delle “unità curde”. L’attacco è stato rivendicato dall’Isis. Lo ha riportato la tv di Stato siriana, secondo quanto affermato dall’Osservatorio nazionale per i diritti umani. Mentre, secondo il sito di notizie Kurdistan 24, le esplosioni sarebbero almeno due. L’Isis ha rivendicato l’attentato tramite l’agenzia Amaq. Le forze curde combattono ferocemente il sedicente Stato Islamico, soprattutto ad Aleppo e a Raqqa. Secondo l’Osservatorio, il conflitto che prosegue da 5 anni ormai, ha provocato 280 mila vittime. La regione di Hasake, omonima del suo capoluogo, è infatti popolata in maggioranza dai curdi ed è stata inserita nella neonata regione autonoma del Kurdistan siriano.

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