Manutenzione, assitenza e
biglietterie, oltre alla circolazione. Si annuncia come uno sciopero
molto partecipato quello dichiarato dai sindacati di base dal questa
sera alle 21 fino a domani alle 18. Il clima tra i ferrovieri di tutta
Italia - non più soltanto macchinisti e capitreno - è infatti,
particolarmente teso a causa delle dure proposte aziendali orari di
lavoro, norme disciplinari, introduzione di forme contrattuali precarie.
Se queste modifiche peggiorative fossero accettate, fanno sapere i
sindacati, colpirebbero pesantemente tutti i lavoratori del settore,
principalmente in RFI, Trenitalia e Trenord. I sindacati che hanno
convocato lo sciopero criticano il fronte confederale accusa di fare
un’opposizione debole alle proposte aziendali.
martedì 24 maggio 2016
Treni, stasera lo sciopero dei sindacati di base: "La misura è colma".
Sciopero
dei treni dalle 21 del 24, alle 18 del 25 maggio 2016 . Per i sindacati
di base, più o meno quelli della rivista "In Marcia!" sarà un protesta
partecipata che potrebbe paralizzare oltre alla circolazione anche tutti
gli altri servizi ferroviari.
Manutenzione, assitenza e
biglietterie, oltre alla circolazione. Si annuncia come uno sciopero
molto partecipato quello dichiarato dai sindacati di base dal questa
sera alle 21 fino a domani alle 18. Il clima tra i ferrovieri di tutta
Italia - non più soltanto macchinisti e capitreno - è infatti,
particolarmente teso a causa delle dure proposte aziendali orari di
lavoro, norme disciplinari, introduzione di forme contrattuali precarie.
Se queste modifiche peggiorative fossero accettate, fanno sapere i
sindacati, colpirebbero pesantemente tutti i lavoratori del settore,
principalmente in RFI, Trenitalia e Trenord. I sindacati che hanno
convocato lo sciopero criticano il fronte confederale accusa di fare
un’opposizione debole alle proposte aziendali.
Manutenzione, assitenza e
biglietterie, oltre alla circolazione. Si annuncia come uno sciopero
molto partecipato quello dichiarato dai sindacati di base dal questa
sera alle 21 fino a domani alle 18. Il clima tra i ferrovieri di tutta
Italia - non più soltanto macchinisti e capitreno - è infatti,
particolarmente teso a causa delle dure proposte aziendali orari di
lavoro, norme disciplinari, introduzione di forme contrattuali precarie.
Se queste modifiche peggiorative fossero accettate, fanno sapere i
sindacati, colpirebbero pesantemente tutti i lavoratori del settore,
principalmente in RFI, Trenitalia e Trenord. I sindacati che hanno
convocato lo sciopero criticano il fronte confederale accusa di fare
un’opposizione debole alle proposte aziendali.
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